Venerdì 21 alle 22.00 l'Associazione Dr.Jazz ospita nei locali di via Vespucci 10, a Pisa, la Tony's Blues Band, gruppo musicale che ruota intorno al chitarrista e cantante Tony Pileio e al bassista Renato Marcianò.
I due musicisti condividono lo stesso amore per il blues e per tutta la musica afro-americana e nel 1996 decidono di lavorare a un progetto che permetta loro di dare respiro a questa passione. Il gruppo muove i primi passi alla ricerca di una propria dimensione nel variegato mondo della musica nera.
L'abilità vocale di Pileio cresce di pari passo con la tecnica chitarristica sotto la guida di importanti maestri come Gianni Zei alla scuola di musica Lizard, o il corso di improvvisazione JAZZ con Pietro Tonolo, gli studi di armonia con l'argentino Adrian Fioramonti, gli studi di perfezionamento con Riccardo Onori e gli studi di canto con il soprano Perla Trivellini.
Una prima importante svolta avviene con l'ingresso nel gruppo della cantante Cristina Salotti, eccellente vocalist e intrattenitrice di ottima levatura, le serate del gruppo cominciano ad assumere una fisionomia più personalizzata, attingendo dal repertorio blues, ma sconfinando sempre più spesso e volentieri in contaminazioni con la musica soul, funky e rhythm & blues. Comincia a prendere forma uno spettacolo di grande impatto e originalità. L'attività "live" si intensifica e i tre accrescono la propria esperienza e affinano il proprio gusto.
Nel Settembre 2000 la band si stabilizza nella sua attuale formazione e stile con l'ingresso di Filippo Guerrieri e Simone Amato, il primo energico pianista e valido tastierista, nonché compositore e produttore discografico, con la passione per i suoni "vintage" il secondo solido drummer e complemento naturale della base ritmico-armonica dell'ottimo Renato Marcianò.
Il risultato è un favoloso viaggio nel mondo della musica afro-americana dalle radici al funk anni '70 fino alla dance più sfrenata, passando da Aretha Franklin a B.B. King, da Tina Turner a James Brown, dai Blues Brothers ai Commitments, da Ray Charles a Stevie Wonder, proponendo una miscela di hits e brani ricercati, il tutto supportato da una band d'eccezione.
I due musicisti condividono lo stesso amore per il blues e per tutta la musica afro-americana e nel 1996 decidono di lavorare a un progetto che permetta loro di dare respiro a questa passione. Il gruppo muove i primi passi alla ricerca di una propria dimensione nel variegato mondo della musica nera.
L'abilità vocale di Pileio cresce di pari passo con la tecnica chitarristica sotto la guida di importanti maestri come Gianni Zei alla scuola di musica Lizard, o il corso di improvvisazione JAZZ con Pietro Tonolo, gli studi di armonia con l'argentino Adrian Fioramonti, gli studi di perfezionamento con Riccardo Onori e gli studi di canto con il soprano Perla Trivellini.
Una prima importante svolta avviene con l'ingresso nel gruppo della cantante Cristina Salotti, eccellente vocalist e intrattenitrice di ottima levatura, le serate del gruppo cominciano ad assumere una fisionomia più personalizzata, attingendo dal repertorio blues, ma sconfinando sempre più spesso e volentieri in contaminazioni con la musica soul, funky e rhythm & blues. Comincia a prendere forma uno spettacolo di grande impatto e originalità. L'attività "live" si intensifica e i tre accrescono la propria esperienza e affinano il proprio gusto.
Nel Settembre 2000 la band si stabilizza nella sua attuale formazione e stile con l'ingresso di Filippo Guerrieri e Simone Amato, il primo energico pianista e valido tastierista, nonché compositore e produttore discografico, con la passione per i suoni "vintage" il secondo solido drummer e complemento naturale della base ritmico-armonica dell'ottimo Renato Marcianò.
Il risultato è un favoloso viaggio nel mondo della musica afro-americana dalle radici al funk anni '70 fino alla dance più sfrenata, passando da Aretha Franklin a B.B. King, da Tina Turner a James Brown, dai Blues Brothers ai Commitments, da Ray Charles a Stevie Wonder, proponendo una miscela di hits e brani ricercati, il tutto supportato da una band d'eccezione.
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