mercoledì 8 luglio 2009

PIZZICO di jazz, un po’ di cultura, tanto sport e be...


2008-06-25
di FRANCESCA BIANCHI
PIZZICO di jazz, un po’ di cultura, tanto sport e bellezza. Il calendario dell’estate proposto da «Non solo mare», la tradizionale rassegna organizzata da Pro Loco e Ascom-Confcommercio, si arricchisce di nuovi ingredienti. Oltre alle manifestazioni classiche — le dodici selezioni di Miss Litorale che avranno inizio l’11 luglio, la Pina d’Oro in programma il 13 e 14 settembre e il premio di narrativa e saggistica Il Delfino previsto per il 20 settembre — ad animare le serate del litorale ci saranno una serie di appuntamenti per tutti i gusti. Con una qualità e uno «spessore» davvero interessanti.
SI PARTE subito con il week end ormai alle porte. Nella splendida cornice di Villa Bondi in piazza delle Baleari a Marina (scenario di molte delle iniziative di quest’estare) sabato alle 18,30 verrà inaugurata «Idea Arte Mare» che fino al 6 luglio ospiterà incontri, musica e presentazioni. L’ingresso è libero e per tutto il periodo della manifestazione sarà aperta (dalle 18,39 alle 23,30) anche la mostra di opere grafiche di Giuseppe Viviani. Domenica alle 21 prima divertente serata: il concerto del gruppo pisano dei «I Gatti Mezzi» con il loro vernacolo in musica. Si prosegue, poi, lunedì sera con i gruppi emergenti del panorama musicale locale. Fino al 6 luglio, all’interno del parco alberato della villa, sarà inoltre in funzione il bar degli artisti per aperitivi e stuzzichini(dalle 19 alle 23).
SI DOVRÀ attendere, invece, fino alla fine di luglio, per la rassegna dedicata all’eterno fascino del jazz. Un’occasione di ascolto assolutamente non «per addetti ai lavori» ma aperta e accessibile per chiunque. Da domenica 29 fino al 1 agosto si alterneranno sul palco di villa Bondi artisti blues, funky jazz e virtuosi del jazz gitano. Il tutto organizzato dall’associazione culturale Dr.jazz di Pisa,per la prima volta in trasferta sul territorio. Il capitolo sport si apre, invece, questa domenica con la prima tappa del circuito del beach tennis del litorale pisano. Un campionato che si concluderà a settembre toccando i bagni di Tirrenia e Calambrone (per informazioni e «allenamenti» www.beachtennistirrenia.it). Ma non è finita. Il 12 luglio e il 6 agosto si svolgerà la seconda edizione del «Sunset on the beach» ovvero lo spinning al tramonto presso l’American Beach di Tirrenia, organizzato da «La tribù dello sport». Appuntamento per pedalare alle 17,30, poi cena con menù di carne e musica per chiudere la serata. Tra le iniziative da ricordare, infine, l’edizione 2008 di «Tirrenia in piazzetta», originale sfilata di moda in Largo Belvedere che lo scorso anno riuscì a riunire 140 «indossatori» dai 2 mesi agli 84 anni.

(La Nazione)

NICO GORI QUARTET AL Dr.JAZZ DI PISA: MAGICO JAZZ

NICO GORI QUARTET AL Dr.JAZZ DI PISA: MAGICO JAZZ

NICO GORI QUARTET AL Dr.JAZZ DI PISA: MAGICO JAZZ
Come Dante si addentrò nella selva oscura cosi io, con passo immensamente modesto rispetto al vate, mi inoltro in un’altra selva, luminosa e colma di gioia: la selva delle note, le note del magico jazz.
Nico Gori ai fiati (clarinetto e sax tenore), Ellade Bandini alla batteria, Massimo Moriconi al contrabbasso e Alessio Buccella al piano sono i quattro artisti che mi hanno guidato alla comprensione senza sforzo delle loro creazioni musicali.
A me piace immaginarli come fossero quattro fachiri occidentali, intenti a dispensare i loro doni ad un pubblico non molto numeroso ma affascinato e partecipe. Il locale al centro di una città italiana si è trasformato, per poche ore, in una piazza polverosa alla periferia di Benares. Cosi’ li ho visti, nelle loro tuniche arancioni ed i loro grandi turbanti procedere lievemente accarezzando i loro strumenti dai quali si sprigionava una cascata di meravigliose note, le note di un jazz moderno e fantasioso, venato di sfumature orientali e impercettibili sonorità medioevali. Io le ho sentite davvero queste sfumature e queste sonorità e se poi loro pensavano a divinità celtiche e a tanghi argentini o improvvisavano senza pensare a niente che importa, il jazz è un po’ come la pittura astratta: a ciascuno secondo i propri bisogni!
Nico Gori è dunque il “capo”o meglio il guru della band (ma nel jazz sono un pò tutti dei “piccoli guru erranti” ) ed è lui che con le sue lunghe note prolungate, soffiate dal sax e dal clarinetto e volate via come farfalle distratte ad aver indicato il cammino ai suoi tre magnifici scudieri. Alla batteria Bandini, con grande sapienza ed esperienza non ha mai sopravanzato gli altri strumenti; Buccella al pianoforte ha volteggiato con estrema sensibilità producendo suoni limpidi e giocosi e Moriconi con il suo contrabbasso simile ad un canto notturno, ha sommessamente sostenuto la leggiadra partitura: piccoli incanti dal denominatore comune: la leggerezza.

Alfredo Colombini 23/02/2005

Da: http://www.animajazz.it/modules.php?name=Reviews&rop=showcontent&id=5