venerdì 28 dicembre 2007

Ruben Chaviano

La sera di venerdì 28 dicembre, alle 22:30, nei locali del Dr. Jazz in via Vespucci 10 a Pisa, le festività natalizie si colorano della vivacità dei colori delle Antille. La band "I -Ton Project" ospita il violinista cubano Ruben Chaviano Fabian, per una serata di rilettura in chiave jazzistica del patrimonio musicale della splendida isola caraibica.
Ruben Chaviano ha studiato violino e si è diplomato al conservatorio di Santa Clara, a Cuba. Nel 1993 si trasferisce nel nostro Paese dove comincia a partecipare in progetti musicali di vario genere, dalle colonne sonore cinematografiche, alle musiche per spettacoli teatrali. Musicalmente, viaggia tra diverse esperienze che spaziano dal pop-rock (Jovanotti, Andrea Parodi), alla musica "manouche" (Maurizio Geri), alle collaborazioni più strettamente jazzistiche con Antonello Salis, Steve Lacy, Mike Stern, solo per citarne alcuni.
Recentemente, ha iniziato una collaborazione con la "Banda Improvvisa" di Loro Ciufenna assieme all'attore-cantante Alessandro Benvenuti, il cui lavoro ha portato alla realizzazione di uno spettacolo teatrale. Inoltre, col gruppo Alta Madera partecipa a numerosi festival jazz e trasmissioni radiofoniche nazionali. Collabora, infine, al nuovo progetto della cantante Barbara Casini sulla musica popolare del Brasile.
Per la serata, Ruben Chaviano presenta riadattamenti della musica del suo Paese natale, con brani strumentali e canzoni che lui stesso interpreta. "I -Ton Project" (Franco Santarnecchi - pianoforte e tastiere, Riccardo Onori - chitarra e Renato Ughi - batteria) forniscono all'ospite un validissimo supporto ritmico e armonico, da cui scaturisce uno spettacolo piacevole e "leggero", che non diventa mai banale. Una serata di ottima musica, per un tuffo nel mare musicale dei Caraibi.

venerdì 21 dicembre 2007

Tony's Blues Band

Venerdì 21 alle 22.00 l'Associazione Dr.Jazz ospita nei locali di via Vespucci 10, a Pisa, la Tony's Blues Band, gruppo musicale che ruota intorno al chitarrista e cantante Tony Pileio e al bassista Renato Marcianò.
I due musicisti condividono lo stesso amore per il blues e per tutta la musica afro-americana e nel 1996 decidono di lavorare a un progetto che permetta loro di dare respiro a questa passione. Il gruppo muove i primi passi alla ricerca di una propria dimensione nel variegato mondo della musica nera.
L'abilità vocale di Pileio cresce di pari passo con la tecnica chitarristica sotto la guida di importanti maestri come Gianni Zei alla scuola di musica Lizard, o il corso di improvvisazione JAZZ con Pietro Tonolo, gli studi di armonia con l'argentino Adrian Fioramonti, gli studi di perfezionamento con Riccardo Onori e gli studi di canto con il soprano Perla Trivellini.
Una prima importante svolta avviene con l'ingresso nel gruppo della cantante Cristina Salotti, eccellente vocalist e intrattenitrice di ottima levatura, le serate del gruppo cominciano ad assumere una fisionomia più personalizzata, attingendo dal repertorio blues, ma sconfinando sempre più spesso e volentieri in contaminazioni con la musica soul, funky e rhythm & blues. Comincia a prendere forma uno spettacolo di grande impatto e originalità. L'attività "live" si intensifica e i tre accrescono la propria esperienza e affinano il proprio gusto.
Nel Settembre 2000 la band si stabilizza nella sua attuale formazione e stile con l'ingresso di Filippo Guerrieri e Simone Amato, il primo energico pianista e valido tastierista, nonché compositore e produttore discografico, con la passione per i suoni "vintage" il secondo solido drummer e complemento naturale della base ritmico-armonica dell'ottimo Renato Marcianò.
Il risultato è un favoloso viaggio nel mondo della musica afro-americana dalle radici al funk anni '70 fino alla dance più sfrenata, passando da Aretha Franklin a B.B. King, da Tina Turner a James Brown, dai Blues Brothers ai Commitments, da Ray Charles a Stevie Wonder, proponendo una miscela di hits e brani ricercati, il tutto supportato da una band d'eccezione.

venerdì 7 dicembre 2007

Nikoletta Szoke Jazz Exclusive

Venerdì 7 dicembre alle ore 22:00, l'Associazione Dr.Jazz è lieta di presentare la cantante Nikoletta Szoke, giovanissimo talento ungherese, che si sta rapidamente affermando sulla scena internazionale. Nata nel 1983 da una famiglia di musicisti e appassionata di musica da sempre, scopre la sua voglia di studiare canto, solo dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore. In occasione della prima esibizione importante, incontra il futuro marito, il bassista Jòsef Barca Horvàth, grazie al quale scopre il jazz, genere musicale in cui trova la sua più congeniale dimensione espressiva. Lo stesso Horvàth la presenta al suo insegnante di canto: il maestro Gàbor Winand che la segue con passione, fornendole gli strumenti per sviluppare e accrescere le sue doti vocali. Nel frattempo, Nikoletta termina anche gli studi universitari in economia col conseguimento della laurea. Decide di concentrarsi con tutte le sue energie sulla musica e frequenta le due più importanti scuole musicali di Budapest. Inizia l'attività concertistica con il trio di Robert Szakesi Lakatos e prosegue collaborando con numerosi altri gruppi.
Dopo 3 anni e mezzo di studio rigoroso e un bagaglio di esperienza acquisito grazie alle continue esibizioni, si reca, nel 2005, al Festival Jazz di Montreaux, durante il quale si tiene il concorso Shure Montreaux Jazz Voice Competition. Al concorso possono partecipare i cantanti "under 30" da tutto il mondo. La Szoke, praticamente sconosciuta, si iscrive e, incredibilmente, questa giovanissima ungherese (22 anni) sorprende tutti riuscendo ad ottenere non solo il primo premio della giuria, formata, fra gli altri da Randy Crawford e Barbara Hendricks, ma anche anche il riconoscimento che viene assegnato dal pubblico della manifestazione entusiasta e soggiogato dal fascino e dalle capacità comunicative ed espressive di quest'artista. Nel gennaio 2006 partecipa alla Conferenza delle Associazioni Internazionali per l'Educazione Jazzistica (IAJE Conference) nella città di New York e durante il soggiorno si esibisce nel Hilton Hotel e nel jazz club del Lilcoln Center "Dizzy's Club" insieme ai musicisti Gilad Hekselman, israeliano (vincitore 2005 del Montreux Guitar Competition), al cubano Harold Lopez Nussa-Torres (vincitore 2005 del Montreux Piano Competition) e ai solidi e affermati musicisti statunitensi Geoff Newman e Anthony Pinciotti.

Nel 2006 si aggiudica una borsa di studio che viene assegnata annualmente a tre musicisti ungheresi da una giuria molto qualificata, composta da artisti del calibro di Béla Sa-chi e Kalman Olah. Il 30 giugno dello stesso anno torna a Montreaux, ma questa volta da protagonista e tiene un concerto con il suo trio prima dell'esibizione di Paolo Conte.
Nel suo viaggio alla scoperta del nostro Paese, Nikoletta Szoke sarà accompagnata da Willi Lakatos al pianoforte, Jozsef Horvat Barcza al basso e dal nostro Piero Borri alla batteria.